CUBA, INFORMAZIONI UTILI



DOCUMENTI e VISTO D'INGRESSO:

Per i cittadini italiani serve il passaporto in corso di validità di almeno tre mesi dalla data di arrivo nel paese e il visto. Il visto turistico (o meglio la carta turistica, un foglietto giallo su cui si annotano i propri dati anagrafici) è di circa 23 Euro, viene di solito fornito all'atto dell'acquisto dei biglietti aerei (dall'agenzia viaggi se si prenota un pacchetto turistico) e ha validità non superiore a trenta giorni. Per soggiorni più lunghi si può rinnovare sul posto. Chi viaggia per motivi differenti da quelli turistici, necessita del visto, che va richiesto presso le rappresentanze cubane in Italia.


TASSE D'IMBARCO:

Fino ad alcuni anni fa la tassa era di circa 25 USD (Dollari americani), da pagarsi in loco alla partenza e soggetta a variazioni senza preavviso. Poi da quando non vengono più accettati i Dollari americani, dalla fine del 2004, essendo cambiate le disposizione a riguardo, per uscire dal paese si pagava l'equivalente di 25 Dollari in Euro. Oggi non dovrebbe esserci più nessuna tassa per uscire dal paese.


PREFISSI TELEFONICI:

Per telefonare dall'Italia verso Cuba, bisogna comporre lo 0053 prima del numero desiderato. Per chiamare l'Italia da Cuba, comporre il prefisso 11939 più il numero telefonico desiderato.


AEROPORTI PRINCIPALI:

I voli dall'Italia atterrano solitamente negli aeroporti internazionali di L'Avana, Camagüey, Santa Clara, Cayo Coco e Varadero, che sono i principali dell'isola. Anche Cayo Largo ha un aeroporto con voli provenienti dall'Italia.


ALTRI MEZZI:

Oltre al taxi, un altro mezzo per spostarsi è il bus. Esso però parte solamente dalle principali città e copre le rotte più conosciute e frequentate dell'isola. L'autobus è solo per i turisti, in quanto gli abitanti locali non riescono a permetterselo. A Cuba si può osservare dappertutto uno spaccato di vita che deve far riflettere sul fatto che i cubani sono davvero poveri: le persone cercano passaggi per muoversi e li chiedono a qualsiasi mezzo passi (i cassoni dei camion sono per questi motivi sempre stracarichi di gente, che viaggia ammassata). Altra peculiarità: spesso i passaggi a livello sono privi di barriere; sulla statale che va da Playa Santa Lucia fino a Camagüey se ne vedono alcuni senza sbarre.


VALUTA:

Le monete locali sono il Peso cubano e il Peso cubano convertibile, ma in pratica (fino alla fine del 2004) la moneta in circolazione più diffusa era il Dollaro americano. Oggi è diventato l'Euro (a causa dell'inibizione del Dollaro). Per i turisti si paga con il Peso convertibile, che ha lo stesso valore del Dollaro americano. Lungo la costa atlantica in particolare, dove sono concentrate le maggiori strutture ricettive europee, è molto accettato l'Euro. Si può anche pagare con le maggiori carte di credito, purché non emesse da banche statunitensi. Per comodità, comunemente, si cambiano i soldi direttamente nelle reception degli hotel o negli aeroporti.


LINGUA:

Spagnolo (lingua ufficiale), ma in alcuni circuiti turistici si parla tranquillamente l'italiano.


CLIMA:

Il clima è tropicale (L'Avana si trova appena più a sud del Tropico del Cancro), con una stagione secca e poco umida (novembre-aprile, con temperature gradevoli) e una in cui l'umidità è più elevata con rischio talvolta di uragani (maggio-ottobre, con temperature più afose interrotte da frequenti e veloci acquazzoni durante il tardo pomeriggio). Nei mesi invernali (gennaio-febbraio), i venti chiamati "nortes" provocano un leggero abbassamento della temperatura. Tutto l'anno è possibile fare il bagno, infatti le acque marine non sono mai fredde. La media delle temperature massime giornaliere è di circa 26 gradi d'inverno e 31 d'estate; la media delle temperature minime giornaliere è di circa 18-19 gradi d'inverno e 23-24 d'estate. Nell'Oriente (Santiago de Cuba) le temperature sono sempre più alte di qualche grado.


FUSO ORARIO:

Sei ore in meno rispetto all'Italia.


VACCINAZIONI:

Nessuna obbligatoria.


SICUREZZA:

Cuba può essere definita come una delle nazioni più sicure dei Caraibi, non si dovrebbero incontrare particolari problemi di delinquenza. Non vi sono nemmeno norme specifiche da rispettare differenti dal nostro paese e la gente è molto simpatica e disponibile. Non è possibile fotografare aeroporti o strutture militari.


IN VALIGIA:

Ricordarsi di portare in valigia: vestiti comodi e leggeri, medicinali contro infezioni intestinali, creme solari protettive e repellenti contro gli insetti. Gli apparecchi fotografici, con relativo materiale, non si trovano con grande facilità, è consigliabile portarli dall'Italia. Fuori dalle strutture turistiche, le prese di corrente sono di tipo americano da 110 volt, per cui è necessario l'adattatore.


IN GENERALE:

Per chi volesse risparmiare e non volesse essere vincolato dal villaggio turistico, può soggiornare nelle "case particular", sparse nelle più grandi città dell'isola. Esse sono stanze a pagamento, in case private, ma riconosciute dallo stato come fossero hotel. Idem per i "taxi particular", costano meno dei taxi normali. Per avere le dritte e le informazioni del caso (su dove è meglio soggiornare o che taxi prendere) è meglio chiedere sul posto, tanto vi sono numerose opportunità. Cuba fa parte delle Grandi Antille. L'animale simbolo è il "tocororo", piccolo pappagallo con i colori della bandiera nazionale; la pianta simbolo è la "palma reale", il fiore simbolo è la "mariposa"; il fascino e la bellezza di quest'isola penso che siano inimitabili e unici al mondo. A partire dal 2008, il centro storico di Camagüey è stato inserito tra i patrimoni dell'umanità dell'UNESCO.
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