Piazza Chanoux, nel centro storico e a metà del lunghissimo corso, domina il cuore cittadino grazie al suo fascino e al palazzo neoclassico risalente al 1839.
Nelle foto a sinistra e in alto, le Porte Pretoriane (Porta Praetoria) che costituivano l'ingresso est in città in epoca romana. Nella foto a destra, la Cattedrale di Aosta che risale al IV secolo, arricchita e ristrutturata nel Quattrocento e Cinquecento.
Di fianco alle Porte Pretoriane sorge l'area archeologica, dove si trovano il Teatro Romano e i resti degli scavi romani. Lungo tutta la città si vedono ancora le antiche mura, che ricordano il primo nome della città: Augusta Praetoria (battezzata così per la vittoria sui Salassi).
Veduta del campanile della Chiesa di Sant'Orso.
Nella foto a sinistra, l'Arco di Augusto, datato 25 a.C. e costruito in onore del console Terenzio Varrone Murena. Per raggiungere le piccole località come Etroubles (foto di destra), oltre che con la propria vettura, si possono prendere da Aosta i comodi e puntuali autobus, quelli della Savda (Società Autolinee Valle d'Aosta).
Ad Etroubles si vede un suggestivo panorama di montagna, grandi prati con fiori e farfalle, moltissimi pini e sentieri in mezzo alla natura.
Il paese ha circa 450 abitanti.
La pineta di Etroubles.
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