| TRENTINO ALTO ADIGE, Capodanno 2002 |
ORTISEI (BZ), vacanza in VAL GARDENA,DICEMBRE 2001 / GENNAIO 2002
Mi sono recato in Trentino, precisamente ad Ortisei (Alto Adige - Val Gardena), per trascorrere la settimana di Capodanno del 2002; compagno d'avventura è stato il mio amico Davide. -Per Trentino intendo volgarmente tutto il territorio regionale, conscio comunque della divisione che esiste al suo interno: ossia Trentino, con capoluogo Trento e Alto Adige, con capoluogo Bolzano- Siamo partiti dalla stazione di Vercelli, abbiamo cambiato il treno a Verona, prendendo la coincidenza per Bolzano. Una volta arrivati nella seconda città più grande di questa ridente regione, abbiamo pranzato in un tipico banchetto che vendeva panini coi würstel e poi abbiamo preso il bus che portava ad Ortisei. Per il ritorno è stato rispettato lo stesso percorso. In questa parte della regione (l'Alto Adige), chiamata anche Sud Tirolo, le persone parlano di più il tedesco che l'italiano e sembra davvero di essere in Austria. Il Trentino è costellato di bellissime montagne, con ampie vallate colorate di bianco, rosa e verde. Il clima è ovviamente più fresco che in pianura, per cui assai rigido nei periodi più freddi dell'anno; nei giorni della nostra permanenza il termometro scendeva anche a quindici gradi sotto zero. La cittadina di Ortisei (1.236 metri di altezza) è collocata in una posizione agevolata, con vista sulle Dolomiti, alle pendici dell'Alpe di Siusi, in una conca baciata dal sole e ideale per soggiorni sia estivi che invernali. L'inverno del 2001-2002 è stato un po' restio di neve, infatti non è stata una gran stagione per gli sciatori. Ad ogni modo, per coloro che vogliono sciare se sono in soggiorno ad Ortisei, le piste sono le seguenti e così disposte: la funivia del Seceda (2.450 m) si collega con gli impianti che salgono da S. Cristina (seggiovia biposto da Fermeda); le piste sul lato di Ortisei si collegano con quelle della seggiovia Rasciesa (2.093 m) e sono impegnative; la funivia dell'Alpe di Siusi ha piste da gara di dieci chilometri; più agevoli le discese dal Seceda e da Col Kaiser (2.100 m) a S. Cristina. Ortisei, insieme con S. Cristina di Val Gardena e Selva di Val Gardena, formano un unico complesso (...ho aggiunto questo appunto però premetto di non essere capace di sciare). Per la nostra vacanza avevamo prenotato un lussuoso albergo ("Hotel Rodes", che aveva anche la piscina interna). Era però in una posizione abbastanza periferica, bisognava fare circa 600 metri a piedi per raggiungere il centro cittadino. Ortisei, essendo una frequentata meta sciistica, possiede un gran numero di hotel, molti dei quali sono davvero prestigiosi e belli da vedere esteriormente. Il centro storico non è grandissimo, è tutto raggruppato negli "accoglienti" corsetti principali; sono parecchio carini i suoi edifici, in completo stile tirolese, con balconi, finestre e colori molto caratteristici. Nel cuore della cittadina c'è una piazza, St. Anton Platz, che è un piccolo gioiello nordico, orlato da una chiesa e da una fontana. C'è anche una discreta presenza di negozi, bar e locali per il divertimento serale; la serata di Capodanno l'abbiamo infatti trascorsa in un disco-pub, proprio in pieno centro. Nelle immagini sotto: il "Wellness & Sport Resort Hotel Adler" (che domina l'inizio dell'isola pedonale in una bella piazzetta della città) e "St. Anton Platz" ("Piazza S. Antonio" con la chiesetta del 1673). |
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TRENTINO ALTO ADIGE, diario di viaggio di Ortisei
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