| FRANCIA: PROVENZA & CAMARGUE (Marzo-Aprile 1998) |
PROVENZA E CAMARGUE, gita del 1998
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... AIX EN PROVENCE ...
... NIMES ...
... ARLES ...
... CAMARGUE ...
... AVIGNONE ...
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PREMESSA:
Sono stato in Provenza tra la fine di marzo e gli inizi di aprile del 1998 (dal 30 Marzo al 2 Aprile 1998), come gita di quattro giorni del liceo scientifico di Mortara, mentre frequentavo la classe terza. Abbiamo viaggiato in pullman.
Soggiornavamo ad Avignone, presso l'"Hotel Mercure Avignon Sud". Le tappe del viaggio sono quelle esposte qui sotto... (I giorno: Aix en Provence; II giorno: Nimes e Pont du Gard; III giorno: Arles e Camargue; IV giorno: Avignone).
AIX EN PROVENCE:
Come Arles, è una cittadina tranquilla, si respira aria di quiete e famigliarità. E' bello passeggiare nelle vie del suo centro storico; per un aperitivo o per una sosta, bisogna sedersi nelle brasserie e nei ristoranti dove si può assaporare del buon vino francese. Ad Aix en Provence ci siamo fermati solo per mangiare, senza visitarla più di tanto; arrivando dall'Italia è la più comoda uscita autostradale per raggiungere la Provenza.
NIMES:
Nimes (in lingua francese scritto Nîmes) è una delle maggiori città (fra le più popolose) della Francia del sud; si mostra bella e ordinata anche se il traffico è discretamente intenso (comunemente viene assoggettata alla Provenza nonostante faccia parte della regione Linguadoca). Siamo stati in primavera, per cui c'erano tanti locali all'aperto, come bar, pub e ristoranti. E' chiamata la "Roma francese", infatti conobbe il suo primo sviluppo con l'imperatore "Augusto", poi fu il turno dei successivi imperatori "Adriano e Antonino il Pio" che ne continuarono l'opera di abbellimento. Nimes è tranquilla malgrado sia abbastanza grande, possiede diversi edifici romani che sono ben curati e conservati. Il più famoso è sicuramente "LES ARÈNES", ossia l'"Arena"; essa è un anfiteatro romano circolare. Vi siamo pure entrati e siamo rimasti affascinati dalla sua grandezza, oltre che dai sui cunicoli e intricati passaggi. Da visitare ci sono poi: il tempio "MAISON CARRÉE", la cattedrale di "SAINT CASTOR" e la chiesa di "SAINT BAUDILLE". Nelle vicinanze di Nimes abbiamo ammirato il "PONT DU GARD", un gigantesco e magnifico acquedotto romano del 19 a.C., dichiarato dall'UNESCO patrimonio dell'umanità (così come lo sono i monumenti romani e romanici di Arles e il centro storico di Avignone).
ARLES:
Abitato celtico colonizzato dai Greci, diventa romana con Giulio Cesare che nel 46 a.C. vi installa i veterani della VI legione. Arles è oggi una città di circa 50.000 abitanti molto caratteristica, costruita su budelli che la attraversano, dove vi sono negozi che vendono tantissimi souvenir. Sorge sul delta del Rodano ed è la capitale della cultura provenzale; Van Gogh aveva avuto ispirazione proprio ad Arles per il compimento di alcune delle sue opere. Le case sono allegre e colorate, le vie da borgo medievale, mentre i monumenti sono in stile romano. In centro si può ammirare l'anfiteatro ("LES ARÈNES"), monumento chiave della città. Proseguendo il giro turistico in Arles, si trovano il "Teatro Antico" (datato I secolo a.C.) e le "Terme di Costantino". Arles è inoltre gemellata con Vercelli.
CAMARGUE:
La Camargue è una grande pianura che si estende non lontano da Marsiglia, dove si incontrano il fiume Rodano e il Mar Mediterraneo; si formano così le lagune, un misto di acque dolci e salate. Sulle "spiagge" della Camargue, anche se non sono vere e proprie spiagge, è facile vedere cavalli che corrono liberi, oppure magari alcuni fenicotteri rosa (nella zona vi sono delle riserve naturali protette). La cittadina più caratteristica della Camargue è Aigues Mortes, fortificata dalle sue antiche mura disposte a quadrilatero (un'altra carina è Saintes Maries de la Mer). Peccato che il giorno della nostra visita piovesse.
AVIGNONE:
Avignone è un vero e proprio gioiello architettonico, fu sede papale nel corso del XIV secolo; grazie ai Papi gode di stupendi edifici, fatti costruire appositamente. Il più importante e imponente è il "PALAZZO DEI PAPI", in stile gotico, enorme, bellissimo, fiancheggiato da parchi rigogliosi. La sua austera costruzione (iniziata nel 1335 e finita nel 1364 per volere di Papa Benedetto XII) si basa su numerose torri quadrate (alcune merlate) e su archi a terzo punto (si nota immediatamente, per la sua propensione all'alto e compattezza, la Porta Champeaux, realizzata posteriormente rispetto al resto dell'edificio). Ai piedi del palazzo c'è una grande piazza, dove si trovano: banchetti di vari articoli, pittori di strada e tantissima gente che ammira il panorama offerto dal monumento papale, seduta tranquillamente nei vari bar all'aperto. Il centro cittadino si dirama essenzialmente lungo la "Rue de la République", la "Rue des Teinturiers" (dove spiccano diversi negozi di terre cotte, profumi, dolci e manifatture provenzali), fino ad arrivare alla "Piazza dell'Orologio" ("Place de l'Horloge", nel mezzo della quale c'è una giostra con i cavalli, dove salgono sia i bambini che gli adulti). Di grande impatto è anche il "Ponte Saint Bénézet" sul Rodano.
Per vedere le altre foto della Provenza, clicca:
FOTO PROVENZA
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-Arles & la Camargue
-Veduta della Camargue dal pullman |
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 Veduta della campagna provenzale |
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Nel Sud della Francia: paesaggi colorati, monumenti romani e poesia...
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LINKS UTILI
Sito ufficiale sulla città di Arles, in lingua francese:
ARLES
Sito ufficiale sulla città di Avignone, in lingua francese:
AVIGNONE
Sito ufficiale sulla città di Nimes, in lingua francese:
NIMES
Portale sulla Camargue e i suoi luoghi, in lingua francese:
CAMARGUE
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