DOCUMENTI e VISTO D'INGRESSO:
Per i cittadini italiani serve il passaporto in corso di validità e non necessita alcun visto per soggiorni inferiori ai tre mesi.
TASSE D'IMBARCO:
Di norma le tasse per i voli interni sono comprese con i biglietti aerei. Per i voli internazionali, qualora le tasse di uscita dall'Uruguay non fossero già comprese con il biglietto aereo della compagnia con cui si viaggia, prima di imbarcarsi e lasciare il paese è richiesto il pagamento di una tassa di circa 12 USD (Dollari americani). Per chi è diretto in Argentina, la tasse d'imbarco è di circa 6 USD (Dollari americani). Le tasse aeroportuali si pagano in loco e possono subire variazioni senza preavviso. Stesso discorso per i traghetti da e per l'Argentina: normalmente le tasse sono già comprese nei biglietti.
PREFISSI TELEFONICI:
Per telefonare dall'Italia verso l'Uruguay, comporre lo 00598 seguito dal prefisso della città uruguayana (senza lo zero iniziale), più il numero dell'abbonato. Per chiamare l'Italia dall'Uruguay, comporre il prefisso 0039, più il numero telefonico desiderato.
AEROPORTI PRINCIPALI:
L'Aeropuerto de Carrasco di Montevideo è il maggiore aeroporto del paese.
ALTRI MEZZI:
Per raggiungere l'Uruguay dall'Argentina sono decisamente comodi i traghetti della "Buquebus" con destinazione Colonia del Sacramento e Montevideo.
VALUTA:
Peso uruguayano (o uruguaiano che fa lo stesso); 1 Euro equivale a circa 27,50 Pesos uruguayani.
LINGUA:
Spagnolo.
CLIMA:
A parte una piccolissima porzione di paese nell'estremo nord-ovest, al confine con l'Argentina, in cui regnano condizioni climatiche perlopiù subtropicali, il clima è sostanzialmente temperato con le quattro stagioni ben definite (simile a Spagna e a buona parte d'Italia). L'estate è calda, a tratti può essere umida ed a tratti può essere torrida, con temperature diurne che si aggirano intorno ai 30 gradi, la primavera e l'autunno sono stagioni di transizione, tiepide di giorno e fresche di sera, mentre l'inverno è piuttosto freddo (con temperature che oscillano fra i 6 ed i 15 gradi circa). Montevideo, ad esempio, presenta giornate estive con una media massima di circa 27 gradi, ed inverni abbastanza freddi (ma non certo rigidissimi); il gelo nella capitale è assai raro, mentre la neve lo è ancor di più (storica fu la nevicata del 1930, durante i mondiali di calcio, giornate nelle quali si disputarono partite con il termometro che si attestava ben sotto lo zero). Nella nazione il periodo più piovoso e ventoso dell'anno è proprio quello invernale, nei mesi di luglio e agosto. Bisogna infatti ricordarsi che l'Uruguay, trovandosi nell'emisfero australe, ha le stagioni diametralmente opposte alle nostre: estate che va da dicembre a marzo, autunno da marzo a giugno, inverno da giugno a settembre e primavera da settembre a dicembre.
FUSO ORARIO:
Tre ore in meno rispetto all'Italia durante l'ora solare; cinque ore in meno rispetto all'Italia durante l'ora legale italiana.
VACCINAZIONI:
Nessuna obbligatoria.
SICUREZZA:
Niente di eccezionale da segnalare, se non quello di fare parecchia attenzione nel caso in cui si transitasse nelle aree periferiche di Montevideo, zone nelle quali si registrano crimini.
IN VALIGIA:
Ricordarsi di portare in valigia un abbigliamento che segua le varie stagioni, tenendo presente che sono capovolte rispetto alle nostre. Le prese di corrente possono essere sia come le nostre da 220 volt, che di tipo americano con lamelle piatte, per cui potrebbe essere necessario l'adattatore. In Uruguay si trova in commercio tutto quello che si trova anche in Europa, o anche di più, per cui sarebbe meglio non caricarsi di roba inutile.
IN GENERALE:
Montevideo è una città molto piacevole, da visitare assolutamente se siete in viaggio da quelle parti (comoda da raggiungere dalla capitale argentina). |
