DANIMARCA: COPENAGHEN (Luglio-Agosto 2014)

DIARIO DELLA CINA

-COPENAGHEN- Copenaghen -Nyhavn-

INFORMAZIONI UTILI

          Durante il viaggio in Cina, Morgana ed io, abbiamo fatto scalo aereo a Copenaghen per due volte (sia all'andata, che al ritorno), con relative uscite per la città, per visitarla. Copenaghen è la capitale della Danimarca, è una città moderna e funzionale, è la città delle biciclette e del viver sano. Ha una popolazione di circa seicentomila abitanti, che lievita nell'area metropolitana ad oltre un milione. Il mezzo di trasporto principale è la metropolitana, ma una volta raggiunto il centro, basta girarla a piedi. Con l'abbonamento ai mezzi pubblici del costo di 80 Corone, abbiamo potuto arrivare in centro direttamente dall'aeroporto grazie alla metropolitana e poi farvi ritorno (le stazioni più centrali sono Kongens Nytorv e Nørreport). Abbiamo suddiviso ciò che c'era da vedere, lasciando la zona del Porto e della Sirenetta nello scalo del ritorno. Ma andiamo con ordine: qui di seguito vi è un elenco delle foto che abbiamo fatto a Copenaghen, con relativa dicitura e nomenclatura di tutti i monumenti passati in rassegna.
Nelle foto: Castello di Rosenborg, rinascimentale, sede del Museo della Collezioni Reali Danesi e avviluppato da bellissimi giardini.
            Nelle foto: Castello di Rosenborg.
            Nelle foto: Castello di Rosenborg.
            Nelle foto: Castello di Rosenborg.
            Nelle foto: Castello di Rosenborg.
            Nelle foto: Castello di Rosenborg.
          Nelle foto: Castello di Rosenborg (nelle prime tre); Kongens Nytorv, la piazza più grande della città, dove vi è la omonima stazione della metropolitana, con i palazzi nei dintorni (nella quarta e nella quinta); Nyhavn, ossia l'antico porto cittadino, con i canali, le case colorate, i ristoranti ed i bar, icona di Copenaghen (nell'ultima).
            Nelle foto: Kongens Nytorv (miste), con i suoi palazzi ed il Royal Danish Theatre, all'interno del quale si svolgono concerti di musica classica e spettacoli di balletto (specificatamente nelle prime due).
            Nelle foto: palazzi in Kongens Nytorv (nella prima); palazzi appena prima dell'imbocco dei canali di Nyhavn (nelle due centrali); Nyhavn (nell'ultima).
            Nelle foto: Nyhavn.
            Nelle foto: Nyhavn.
                          Nelle foto: Nyhavn.
            Nelle foto: Nyhavn (nelle prime tre); zona del Porto (nell'ultima).
          Nelle foto: Nyhavn (nelle prime tre); Marmorkirken, nota anche col nome di Frederiks Kirke, in Frederiksgade, è la "chiesa marmorea" di Copenaghen, con la più grande cupola di tutta la Scandinavia, e fu eretta in stile barocco nel 1770 (nelle ultime tre).
            Nelle foto: Marmorkirken (nella prima); la piazza di Amalienborg Slotsplads con il Palazzo di Amalienborg -Amalienborg Palace-, ovverosia la residenza ufficiale dei reali danesi, costruito secondo le linee guida dello stile rococò (nelle restanti).
            Nelle foto: la piazza di Amalienborg Slotsplads con il Palazzo di Amalienborg -Amalienborg Palace-.
        Nelle foto: statua equestre di Christian X Konge af Danmark (nelle prime due); Palazzo di Christiansborg -Christiansborg Slot, o Christiansborg Palace-, imponente edificio, oggi sede del Parlamento danese e degli uffici della Corte Suprema di Danimarca (nella terza e nella quarta); Museo nazionale -Nationalmuseet- (nell'ultima).
            Nelle foto: Museo nazionale -Nationalmuseet- (nella prima); Palazzo di Christiansborg -Christiansborg Slot, o Christiansborg Palace- (nella seconda e nella terza); il Municipio -Rådhus, o City Hall-, in stile neorinascimentale, visto da Vester Voldgade (nell'ultima).
        Nelle foto: il Municipio -Rådhus, o City Hall-, nelle sue varie parti e da diverse angolazioni (delle quali, visto dalla sua omonima piazza, cioè Rådhuspladsen, nelle ultime due).
        Strøget è il corso principale della città, situato nel centro storico di Copenaghen, che insieme ad altre vie, parte proprio dalla piazza del Municipio, cioè Rådhuspladsen e da Frederiksberggade, allungandosi per qualche chilometro di isola pedonale, fra negozi, pub e tavole calde. La strada Strøget è composta da diverse vie in successione, quali Frederiksberggade, Nygade, Vimmelskaftet, Amagertorv e Østergade, ed è una delle vie pedonali più lunghe d'Europa, se non addirittura la più lunga.
Nelle foto: il Municipio -Rådhus, o City Hall-, visto dalla sua omonima piazza, cioè Rådhuspladsen (nella prima e nell'ultima); Strøget (nelle tre centrali).
                          Nelle foto: il Municipio -Rådhus, o City Hall-, visto dalla sua omonima piazza, cioè Rådhuspladsen (nelle prime due); attorno a Strøget, nel cuore del centro cittadino (nell'ultima).
        Nelle foto: Christianshavns Torv nel quartiere di Christianshavn, all'altezza dell'omonima fermata della metropolitana (nella prima e nella quarta); all'altezza di Strøget e Frederiksberggade (nella seconda e nella terza); verso il Porto (nell'ultima).
            Nelle foto: verso il Porto, con il Porto stesso, le strade limitrofe ed il Teatro dell'Opera di Copenaghen -Operaen, o Copenhagen Opera House- (specificatamente nell'ultima).
          Nelle foto: verso il Porto, con il Porto stesso, le strade limitrofe e la St. Alban's Church (specificatamente nell'ultima).
          Per raggiungere la Sirenetta a piedi da Nyhavn, basta tenere la direzione del Porto, costeggiandolo, prendere poi il ponte di Nyhavnsbroen, andare quindi dritto per le strade e per i parchi, passando da Toldbodgade o da Amaliegade. La Sirenetta -Den Lille Havfrue, o The Little Mermaid- è una statua bronzea alta solamente 1,25 m e dal peso di 175 kg, divenuta iconica per la città, che simboleggia una delle più celebri fiabe di Hans Christian Andersen, "La Sirenetta" appunto.
Nelle foto: zona del Porto, con il Porto stesso e le strade limitrofe (nelle prime quattro); la statua della Sirenetta -Den Lille Havfrue, o The Little Mermaid- (nelle ultime due).
            Nelle foto: zona del Porto (nella prima); la statua della Sirenetta -Den Lille Havfrue, o The Little Mermaid- (nelle ultime tre).
                    Nelle foto: la statua della Sirenetta -Den Lille Havfrue, o The Little Mermaid- (nelle prime tre); Porto e dintorni, con alberi ed imbarcazioni (nelle ultime due).
            Nelle foto: la statua della Sirenetta -Den Lille Havfrue, o The Little Mermaid- (nelle prime due); Porto e dintorni, con imbarcazioni ed alberi (nelle ultime due).
            Nelle foto: la statua della Sirenetta -Den Lille Havfrue, o The Little Mermaid- (nella prima); Porto e dintorni, con imbarcazioni ed alberi (nelle ultime tre).
                          Come ultima analisi di Copenaghen, si può asserire che è una città vivibile, a misura d'uomo, piacevole da visitare anche se solo per poco tempo, ma non trascendentale. Per chiunque fosse intenzionato a recarsi allo Zoo di Copenaghen, lo invito caldamente a non andarci, poiché invece di amare ed accudire gli animali, in verità li uccidono, come hanno fatto per il cucciolo di giraffa nel 2014, che non era gradito ed è stato soppresso, fatto a pezzi davanti alla gente e dato in pasto ai leoni (cosa assurda e barbara). Così come è accaduto per altri animali che sono stati uccisi dai responsabili dello Zoo di Copenaghen, come fossero oggetti da buttare, non rispettando la sacralità della vita, come se essa non valesse nulla soltanto perché animali.
Nelle foto: tramonto nella zona del Porto e l'aereo della "SAS" che ci ha condotti in Cina, parcheggiato all'aeroporto di Copenaghen.


DANIMARCA, diario di viaggio di Copenaghen