DOCUMENTI e TASSE D'IMBARCO:
Per i cittadini italiani serve il passaporto in corso di validità di almeno sei mesi dalla data di uscita dal paese. Durante il viaggio di andata, sull'aereo viene distribuita la carta turistica, ossia un tagliandino di carta (o modulo di carta che dir si voglia) che va compilato con i propri dati anagrafici prima di entrare in Zanzibar o nel resto della Tanzania e va consegnato alla dogana dell'aeroporto insieme a 50 Dollari americani, che servono come visto d'ingresso. All'uscita dal paese bisogna compilare e consegnare un altro tagliandino di carta (sul quale si annotano sempre i dati personali e che viene dato dall'albergo di permanenza o all'aeroporto), insieme a 25 Dollari americani, che servono come tassa d'imbarco e di uscita dal paese. Per le partenze nazionali il pedaggio da pagare è di 6 Dollari americani. Consiglio di munirsi di Dollari americani, in quanto se si paga in Euro, non viene restituito il corrispettivo del cambio Euro-Dollaro (50 Euro sono considerati come 50 Dollari, anche se l'Euro vale di più). Attenzione: questi dati sono riferiti al periodo della mia visita di Zanzibar, ossia il 2004, per cui sono indicativi.
VISTO D'INGRESSO:
Il visto per la Tanzania non è incluso con i pacchetti di viaggio (cambiano però spesso normative). Per Zanzibar (come è scritto appena qui sopra) tutte le tasse vanno pagate in loco; mentre se vi recate nel resto della Tanzania, è altresì obbligatorio avere con sé il certificato di vaccinazione contro la febbre gialla. Per ottenere tale certificato bisogna chiedere alle autorità competenti, sarebbe però consigliato averlo insieme al visto (che si richiede presso l'Ambasciata o il Consolato della Tanzania presenti in Italia). Il visto ha validità per un periodo non superiore ai tre mesi.
PREFISSI TELEFONICI:
Per telefonare dall'Italia verso la Tanzania e Zanzibar, comporre lo 00255 seguito dal prefisso della città tanzaniana (senza lo zero iniziale), più il numero dell'abbonato. Per chiamare l'Italia dalla Tanzania, comporre il prefisso 0039 più il numero telefonico desiderato.
AEROPORTI PRINCIPALI:
A Zanzibar vi è un solo aeroporto nell'unica città dell'isola: Stone Town. L'aeroporto di Zanzibar è quanto meno particolare o, per meglio dire, caratteristico: è infatti per metà all'aperto. Nel resto della Tanzania vi è l'aeroporto internazionale di Dar Es Salaam.
VALUTA:
Scellino tanzaniano; 1 Euro equivale a circa 1.880 Scellini tanzaniani. Vengono accettate le maggiori carte di credito, purché non siano elettroniche. Per comodità, comunemente, si cambiano i soldi direttamente nelle reception degli hotel o negli aeroporti.
LINGUA:
Il kiswahili (detto anche swahili) e l'inglese sono le lingue ufficiali.
CLIMA:
Il clima di Zanzibar è tropicale, influenzato dal vicino Equatore (si alternano costantemente due monsoni), le piogge infatti sono piuttosto abbondanti così da favorire l'incredibile rigogliosità della serrata vegetazione. Si possono comunque considerare due stagioni diverse: quella più umida, delle piogge (che va da metà marzo fino all'inizio di giugno e si ripete a novembre) e quella più secca (nei mesi restanti). Novembre è il mese delle piccole piogge, con precipitazioni soprattutto mattutine, mentre da marzo-aprile sino a giugno può anche piovere tutto il giorno. Temperature più alte ed una maggiore afosità si registrano nei mesi che vanno da fine novembre a marzo, mentre negli altri periodi dell'anno le temperature sono più gradevoli. Sul resto della Tanzania le precipitazioni sono più scarse e il territorio si presenta più arido; sull'altopiano (durante i safari) si registra una forte escursione termica fra il giorno e la notte.
FUSO ORARIO:
Due ore in più rispetto all'Italia durante l'ora solare; un'ora in più rispetto all'Italia durante l'ora legale italiana.
VACCINAZIONI:
E' vivamente consigliata la profilassi antimalarica sia per Zanzibar che per tutto il resto della Tanzania, mentre per i safari in Tanzania è caldamente consigliata la vaccinazione contro la febbre gialla (che dura dieci anni). La vaccinazione contro la febbre gialla è invece obbligatoria solo per chi entra in Tanzania via terra da paesi a rischio, o se si è transitati in aeroporti di paesi considerati a rischio per più di dodici ore. Se si proviene dalla Tanzania e si vuole entrare in Zanzibar, anche se non è richiesta esplicitamente la certificazione della vaccinazione contro la febbre gialla, sarebbe meglio averla con sé, poiché tale vaccinazione potrebbe in qualsiasi momento diventare obbligatoria. Per la profilassi antimalarica è necessario farsi prescrivere dal proprio medico il farmaco "Lariam" (comunemente acquistabile in farmacia). Sono pastiglie e per la somministrazione bisogna prenderne: una, una settimana prima di partire; una, per ogni settimana di soggiorno e quattro, per le quattro settimane appena dopo il rientro in Italia (sempre con dosi di una alla settimana).
SICUREZZA:
Nessun particolare pericolo; prima di partire è comunque meglio rivolgersi alle autorità competenti riguardo alla situazione politica. E' consigliabile avere un abbigliamento semplice e rispettoso della religione musulmana. Attenzione per la circolazione in auto, si guida a sinistra come in Gran Bretagna, con volante a destra.
IN VALIGIA:
Ricordarsi di portare in valigia: vestiti comodi e leggeri, medicinali contro infezioni intestinali, creme solari protettive, i più comuni medicinali di uso quotidiano e repellenti contro le zanzare. Gli apparecchi fotografici con relativo materiale è meglio portarli dall'Italia, anche se nei villaggi vacanze e nelle (poche) grandi città si trovano. Non bisogna dimenticare di avere con sé un adattatore di corrente, poiché potrebbe risultare utile, infatti nei luoghi non turistici della Tanzania vi sono le prese di corrente di tipo britannico. |
