| HONG KONG: HONG KONG (Giugno 2016) |
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Città-stato di Hong Kong
Veduta della Baia di Hong Kong
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Premessa: sono arrivato ad Hong Kong con un volo "Air Asia" proveniente dall'isola thailandese di Phuket (tempo di volo circa tre ore e mezza). L'aeroporto internazionale di Hong Kong è molto grande e moderno, con mezzi di trasporto efficienti che portano direttamente in centro. I controlli all'immigrazione dell'aeroporto sono stati rapidi, senza nessun tipo di seccatura. La città di Hong Kong, essendo tornata alla Cina nel 1997, dopo essere stata colonia britannica, è oggi di fatto un città-stato, pur essendo una regione ad amministrazione speciale della Cina. Conserva infatti un ordinamento politico autonomo, ha una sua moneta ed è molto più vicina alla cultura occidentale, rispetto a quella cinese. E' una fra le megalopoli più care e grandi al mondo; ha un fascino che balena tra Oriente ed Occidente, unico. E' la città dei grattacieli, ma possiede anche aree verdi e pacifici templi. La sua popolazione ammonta a circa sette milioni e mezzo di abitanti. La parte di viaggio di Hong Kong è soltanto un segmento del mio viaggio, cominciato e terminato in Thailandia (del quale parlo nel diario della Thailandia). Anche questo diario di viaggio di Hong Kong è soltanto un'infarinatura di tutto ciò che ho potuto visitare. Il tempo è stato perfettamente soleggiato, caldo, ma senza afa, per cui ho avuto fortuna, poiché giugno non sarebbe propriamente un mese climaticamente perfetto per godersi appieno Hong Kong. Per maggiori dettagli e descrizioni accurate, si rimanda alle gallerie fotografiche di Hong Kong, accessibili da questa pagina.
23 Giugno 2016 - arrivo ad Hong Kong - Dall'aereo, mentre si atterra, si vede la città in basso, sfavillante di luci; uno splendore di grattacieli e modernità, così come sono moderni sia l'aeroporto, che tutte le stazioni della metropolitana, veramente impeccabili. All'aeroporto ho comprato la "Octopus Card", ovvero l'abbonamento per la metropolitana e gli altri mezzi di trasporto, più il treno dall'aeroporto al centro e ritorno in aeroporto (per circa 350 Dollari di Hong Kong). Sono giunto ad Hong Kong che era già sera, per cui sono subito andato in hotel, nella zona centrale di Nathan Road, la principale strada del quartiere Kowloon, ove vi sono negozi, ristoranti, centri commerciali e ovviamente tantissimi grattacieli. La città di Hong Kong, come già detto è moderna e funzionale, però in qualche suo angolo non è pulitissima (ma è una cosa comune a molte metropoli della terra).
24 Giugno 2016 - Hong Kong - Ho preso familiarità con la città, immergendomi nelle larghe strade e nelle vie più strette del quartiere di Kowloon (o per meglio dire la macro area urbana di Kowloon). Ho preferito spostarmi con la metropolitana, in quanto era perfetta e nuovissima e poi serviva praticamente tutti i luoghi di interesse della città, ma ci sono anche tanti bus urbani (doppi in stile anglosassone) e tram. Ho visitato tutto il centro di Hong Kong, passando da Kowloon all'isola di Hong Kong. Di seguito elenco velocemente le strade che ho percorso, con i relativi e maggiori grattacieli presenti. Sono transitato in: Kowloon Park Drive, Hankow Road, Gloucester Road, Salisbury Road, l'area attorno alla stazione della metropolitana Wan Chai, Harbour Road, Wan Chai Temporary Promenade (con veduta della Baia di Hong Kong -Victoria Harbour- in un contesto favoloso), Statue Square, Queensway e dintorni. Dopo qualche ora avevo già osservato i maggiori grattacieli della città, ovverosia: l'International Commerce Centre (di 484 m), il Two International Finance Centre (di 415 m), il Central Plaza (di 374 m), la Bank of China Tower (di 367 m), il The Center (di 346 m), la Nina Tower (di 320 m), ecc... Dopodiché sono salito sulla collina più alta della città, chiamata Victoria Peak, tramite il caratteristico "Peak Tram" (funicolare rappresentativa di Hong Kong). Da qui il panorama della città di Hong Kong e della sua baia è proprio suggestivo, poiché si vede molto bene la selva di grattacieli sottostanti, mentre si è immersi in una natura verde e rigogliosa; quasi come se si stesse osservando una finestra cinematografica, comodamente seduti nel fresco della vegetazione. Il costo del "Peak Tram" è di circa 83 Dollari di Hong Kong. Sceso dalla collina, ho fatto una breve tappa nella zona della stazione delle metropolitana di Tsing Yi, per poi dirigermi verso la stazione della metropolitana di Tung Chung, a Lantau Island. Da qui ho preso la funivia che mi ha condotto sulla sommità della collina, ove si trovano il Monastero di Po Lin (Po Lin Monastery) ed il Grande Buddha (Big Buddha). La statua di bronzo del Buddha, che padroneggia la collina di Lantau, è enorme e superba (alta 34 m), il posto è incantevole per pace, spiritualità e natura. Il prezzo della funivia per salire sul promontorio e scendere è di circa 185 Dollari di Hong Kong.
25 Giugno 2016 - Hong Kong - Partendo dalle aree intorno alla stazione delle metropolitana di Tsim Sha Tsui, ho passato in rassegna i seguenti luoghi e strade: Kowloon Park, la Baia di Hong Kong -Victoria Harbour- con il suo skyline, Canton Road con i suoi negozi di alta moda internazionale e Salisbury Road. Poi ho visitato alcuni fra i più importanti templi della città, rispettivamente: il Tempio Wong Tai Sin (Sik Sik Yuen Wong Tai Sin Temple), taoista, alla fermata della metropolitana Wong Tai Sin ed il complesso formato dal Nan Lian Garden e dal Chi Lin Nunnery -Monastero Chi Lin- (monastero buddista), alla fermata della metro Diamond Hill. Inutile ribadire la bellezza ed il fascino che esercitano questi monumenti religiosi, oltre ad essere perfettamente tenuti e curati, in mezzo a laghetti e aiuole verdeggianti. Mi sono successivamente reimmerso nel cuore palpitante della vita frenetica della città, osservando i numerosi grattacieli e transitando per: Queen's Road East, Jackson Road e nuovamente Nathan Road con le sue luci al neon.
26 Giugno 2016 - Hong Kong e volo a Bangkok - Al mattino ho gironzolato un po' nell'area attorno alla stazione delle metropolitana di Hong Kong. Al pomeriggio, prima di andare in aeroporto, mi sono diretto a Stanley Beach. Con il bus numero 6 (con circa 7,90 Dollari di Hong Kong), da Hong Kong Exchange Square, si raggiunge la zona marittima di Stanley Main Beach in meno di un'ora. La spiaggia è carina, ma il mare non è un granché; va bene per fare un giretto e vedere anche i negozietti presenti. Nel tardo pomeriggio ho ripreso il treno per l'aeroporto e poi in serata sono volato a Bangkok, con un volo "Air Asia" più o meno di tre ore.
Per concludere: come molte altre città asiatiche Hong Kong ha centri commerciali luccicanti, con raffinate boutique ad ogni stazione centrale della metropolitana. Queste stazioni sono proporzioni enormi, se paragonate agli standard europei. Dappertutto ci sono ristoranti e punti vendita di cibo, così come minimarket e fast food, per cui nessun problema per quanto riguarda il mangiare. Parecchi piccoli hotel, ed alcune pensioni di Hong Kong, sono in edifici alti con una moltitudine di camere, tutte quante piccole ed al limite della claustrofobia. Anche molti edifici residenziali sono super affollati, infatti dentro ad essi vivono stipate una miriade di persone. Ad Hong Kong si cerca di massimizzare al massimo ogni spazio abitabile.
Ho soggiornato presso il "Mirador Mansion" in Nathan Road ad Hong Kong. |
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Foto di: HONG KONG (strade e grattacieli del centro - Victoria Peak - Stanley Main Beach)
Foto di: HONG KONG (templi - Po Lin Monastery & Big Buddha)
HONG KONG, diario di viaggio di Hong Kong
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